Close

SEDRIANO
Ferisce il vicino di casa con una baionetta “fai da te”. Arrestato per tentato omicidio

L’aggressore è un 67enne irregolare, originario della Costa Rica, conosciuto in paese e alle forze dell'ordine per il suo carattere violento. Il ferito è un 47enne

Sedriano (Milano)Armato di una lama “fai da te” ha ferito gravemente alla mano il vicino di casa. Sono oramai all’ordine del giorno le lite che culminano in accoltellamenti. Solo nell’ultima settimana a Milano e provincia ne sono avvenute 11. E due hanno avuto un esito mortale.  Nella stragrande maggioranza dei casi, a scatenare la rabbia sono futili motivi.  L’ultimo, in ordine di tempo, è avvenuto a Sedriano, in una corte della frazione di Roveda. Un uomo è stato ferito gravemente alla mano sinistra con una baionetta realizzata atigianalmngte. L’aggressore è un cittadino originario della Costa Rica di 67 anni, conosciuto in paese e alle forze dell’ordine per il suo carattere violento. Il ferito è invece un uomo di 47 anni ecuadoregno. Quest’ultimo era intento a sistemare il quadro elettrico della corte dove vivono entrambi insieme ad altre famiglie, ma a quanto pare questo lavoro non piacevano al 67enne che per questioni pregresse di attriti vari o per semplice voglia di fargli un dispetto, ha staccato la corrente scatenando la lite e l’aggressione. L’uomo più anziano ha afferrato una lama da cucina e, come se fosse una baionetta, l’ha attaccata ad un tubo di ferro con del nastro adesivo. Quindi si è scagliato contro il rivale cercando di colpirlo al torace. L’aggredito si è salvato perché è riuscito a «parare» il colpo con una mano (che è stata perforata). Sul posto sono giunti subito i carabinieri di Abbiategrasso: il ferito era in casa, con la mano sanguinante, l’altro era nel suo appartamento. Il 67enne è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio. Il ferito è stato invece trasferito alla clinica Humanitas di Rozzano dove è stato operato. Per lui 30 giorni di prognosi. La lama usata è stata posta sotto sequestro. Sono scattati anche degli accertamenti nei confronti dell’aggressore che, oltre ad avere precedenti per resistenza a pubblico ufficiale, è risultato anche irregolare in Italia poiché sprovvisto di permesso di soggiorno. La vittima è invece risultata incensurata.

scroll to top