VATICANO – Spiderman ha fatto visita a papa Francesco, in Vaticano. Si tratta del “supereroe in corsia”, un ragazzo di 28 anni, Matteo Villardita, dipendente di un’azienda a Vado Ligure, che appena può si trasforma in Uomo Ragno per trasmettere coraggio e per strappare un sorriso ai bambini ricoverati negli ospedali. Oggi Spiderman era seduto nelle prime file per ascoltare la catechesi del Pontefice. Al termine, ha salutato il Papa, visibilmente interessato, e si è fermato a parlare con lui, raccontando la sua storia: “Ho una malattia congenita, per 19 anni sono entrato e uscito dal Gaslini di Genova, e mi sarebbe piaciuto tantissimo, quando ero lì, solo, nel mio lettino, vedere Spiderman entrare dalla finestra della mia stanza. E così ora lo faccio, col cuore, per i bambini malati”.
Dopo questo faccia a faccia con il Papa, per Spiderman è già pronta una nuova missione da “supereroe”: sarà a Roma, nelle pediatrie del Gemelli, dove sarà accompagnato dalla banda musicale della Polizia: “Io mi vesto da Spiderman, ma gli eroi veri sono i bambini sofferenti che incontro e i loro familiari che lottano senza perdere la speranza”, spiega Matteo, che lo scorso anno è stato premiato anche dal presidente Mattarella per “l’altruismo e le fantasiose iniziative con cui contribuisce ad alleviare le sofferenze dei più giovani pazienti ospedalieri”.
