PAVIA – Una violenta grandinata ha interessato, nella serata di ieri, lunedì 28 giugno, una vasta area dell’Oltrepò Pavese, provocando gravi danni ai vigneti con acini spappolati e grappoli distrutti. Chicchi di ghiaccio grandi come noci si sono abbattuti per diversi minuti sulle vigne che si estendono su un’area molto vasta dell’Oltrepò, danneggiando pesantemente le coltivazioni, accompagnati da forti raffiche di vento. Letteralmente distrutti tantissimi vigneti che ricoprono le colline. Grappoli spappolati, interi filari distrutti, e produttori ora costretti alla conta dei danni. La grandinata violenta si è abbattuta soprattutto nei centri di Zenevredo, Bosnasco e Montù Beccaria. Danni a macchia di leopardo si segnalano anche a Rovescala, San Damiano al Colle, Stradella e nella zona di Arena Po.
I tecnici di Coldiretti stanno monitorando assieme ai viticoltori della zona, le conseguenze del maltempo. Un disastro economico per il territorio, se si stima che i vigneti trasformati in pochi minuti in un tappeto di ghiaccio, sono l’80% di quelli che ricoprono quell’area. «Su queste colline dell’Oltrepò Pavese – precisa Coldiretti Pavia in una nota – si coltivano un migliaio di ettari di vigneto, con produzioni di eccellenza come la Croatina e il Pinot Nero da cui nascono la Bonarda e il Metodo Classico». L’Oltrepò Pavese è la prima zona vitata della Lombardia, con oltre 13 mila ettari coltivati a vigneto.