Close

COME IN UN FILM DELL'ORRORE
Alluvione in Cina, dodici persone rimaste bloccate in metropolitana muoiono annegate

Le acque impetuose hanno trovato una via di sfogo sottoterra, infilandosi nei tunnel della metropolitana. E’ successo nella città di Zhengzhou.

CINA – Piovono quasi 56 centimetri d’acqua in un giorno. Dodici persone rimaste bloccate nei
vagoni della metropolitana muoiono annegate.

Morire nel 2021 nella Cina ultramoderna come in un film dell’orrore. E’ successo nella città
di Zhengzhou, metropoli di oltre dieci milioni di abitanti della provincia di Henan, Cina
centrale, costruita sulle rive del fiume Giallo. Le piogge torrenziali che hanno provocato la tragedia sono state classificate come le più forti registrate nel Paese da mille anni: il cielo ha infatti riversato a terra tanta acqua quanto di solito se ne registra in un periodo di sette mesi.
Terribile la fine che è toccata ad alcuni passeggeri che affollavano la metropolitana nell’ora
di punta pomeridiana.

E’ stato quello il momento in cui il fiume e i suoi affluenti sono esondati, allagando le zone circostanti, liberandosi su un terreno già saturo di pioggia. Le acque impetuose hanno quindi trovato una via di sfogo sottoterra, infilandosi nei tunnel della metropolitana della Linea Cinque, in particolare tra le stazioni di Haitansi e Shakolulu, che in pochi minuti si sono completamente allagati. Dapprima è mancata l’elettricità lasciando le persone completamente al buio con l’acqua che era arrivata già alle caviglie, poi, il livello è iniziato a salire fino a lasciare i passeggeri immersi fino al collo. E, con i sistemi di ventilazione fuori uso, ben presto anche l’aria ha iniziato a scarseggiare. Solo l’intervento dei soccorsi ha evitato che la tragedia avesse un bilancio più pesante.

Ci sono volute ore per portare in salvo tutti i passeggeri, che sono stati estratti dai finestrini laddove possibile ma in alcuni casi è stato necessario tagliare i tetti di lamiera dei vagoni per
sollevare dall’alto i malcapitati. Purtroppo, per dodici di loro, non vi è stato più nulla da fare.
Tutta la metropoli ha subito le conseguenze dell’alluvione: 25 morti in totale fino a questo
momento, 10mila persone sono state evacute per precauzione, circa 200mila sono state
impattate direttamente, centinaia i veicoli sulla locale autostrada che sono stati portati via
dalla corrente e 260 i voli cancellati. Questo genere di fenomeni estremi non sono rari in Cina durante la stagione delle pioggie. Solo alcuni giorni fa, anche la capitale Pechino è stata teatro di una grave inondazione. Ma da alcuni decenni l’intervento, spesso scellerato, dell’uomo, ha contribuito ad aggravare la situazione. Nella zona di Zhengzhou infatti sono state costruite diverse dighe che hanno
interrotto il naturale collegamento del fiume con i laghi circostanti. La cementificazione e la
cancellazione dei terreni agricoli che contribuivano ad assorbire l’acqua in eccesso, hanno fatto il resto.

scroll to top