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CON LA COMPLICITA' DEI PARENTI
India, evira il marito che voleva sposare un’altra donna. Lui muore dissanguato

Un fatto che riporta alla memoria la vicenda di John Bobbit e della moglie Lorena. Macabra coincidenza tra i due casi: entrambi sono avvenuti il 23 giugno.

INDIA – Disaccordo tra coniugi sfocia in tragedia. Estremo il gesto con cui la moglie decide di
dare, in senso letterale, un taglio al dissidio. E con una coincidenza che fa rabbrividire. Il fatto di cronaca è accaduto a fine giugno in un villaggio dell’Uttar Pradesh, stato settentrionale al confine col Rajasthan, che, con i suoi duecento milioni di abitanti si attesta come il più popoloso di tutta l’India e tra i più visitati dai turisti, grazie a meraviglie come il Taj Mahal, uno dei monumenti più iconici e noti al mondo annoverato tra le massime espressioni dell’architettura musulmana, dichiarato nel 1983 dall’Unesco patrimonio culturale dell’umanità. 

Chissà se tra quei luoghi magici, tra quella moltitudine di persone, il cinquantasettenne Ahmed Vakil, studioso e insegnante specializzato in Islam e legge islamica, scegliendo di sposare in gioventù la prima moglie Hazra, avrebbe immaginato di aver segnato così drammaticamente il proprio destino. Ahmed e Hazra vivevano a Shikapur, nel distretto di Muzaffarnagar, tranquilla località sulle rive del fiume Hindon dove lo sfortunato marito ricopriva presso la locale moschea il ruolo di Maulvi, figura punto di riferimento per la comunità islamica locale in materia di legge islamica. I due avevano cinque figlie, di cui quattro già sposate, mentre non era nato alcun erede dal matrimonio di Ahmed con la
seconda moglie, durato solo sei mesi. 

Una storia domestica come tante altre insomma, che procede nella banalità del quotidiano senza scossoni finchè il Maulvi decide di prender moglie per la terza volta. Quando lo comunica ad Hazra, lei si infuria. I due discutono animatamente, ma, nonostante le proteste della prima moglie, Ahmed non
manifesta alcuna intenzione di cambiare idea. Hazra sembra infine anche
rassegnarsi ma la sua è una calma solo apparente e, sotto la cenere, cova il
fuoco della vendetta. La notte del 23 giugno, Ahmed va a dormire totalmente ignaro di quello che gli
sta per accadere. Hazra attende che il marito prenda sonno, e, stando a quanto appurato nelle
indagini, con la complicità di alcuni parenti, pone fine alla vita del malcapitato.
Il giorno seguente Hazra e i suoi familiari cercano di far seppellire in fretta e
furia il corpo di Ahmed per cancellare ogni traccia del delitto, ma non hanno
fatto i conti con un’attenta vicina di casa, Hajra, che il mattino seguente si reca
dalla polizia per raccontare ciò che ha visto e udito durante quella tragica notte
appena trascorsa. Prendendo seriamente in considerazione la testimonianza di Hajra, la polizia
interviene per fare chiarezza sulle reali cause della morte di Ahmed,
disponendo un’autopsia. L’esame necroscopico rivela immediatamente che
l’uomo è deceduto per dissanguamento provocato da arma da taglio. Ma Hazra, per mettere in atto il suo piano di morte, non ha mirato a colpire il marito alla gola, come nel più classico modus operandi omicidiario. Hazra ha voluto punire Ahmed evirandolo senza pietà.

Un fatto che riporta inevitabilmente alla memoria il caso di John Bobbit e della
moglie Lorena, che nel 1993 monopolizzò l’attenzione dei media di tutto il
mondo. Identiche infatti le modalità con cui Hazra ha portato a termine
l’estrema resa dei conti con il marito, anche se John all’epoca sopravvisse
all’attacco e, una volta ripristinata chirurgicamente la sua virilità, si rifece persino
una nuova vita diventando attore di film porno. Ma c’è anche un altro
particolare ancora più macabro che lega le due vicende: entrambe sono
accadute il 23 giugno. Che si tratti di casualità o di sarcastica premeditazione
non è dato sapere, ma è invece infine emerso il movente che ha portato Hazra a
diventare una fredda assassina. E la gelosia, per l’eventualità di condividere la
vita con l’altra donna che Ahmed avrebbe voluto sposare, non c’entra nulla.
A seguito di ulteriori approfondimenti sull’accaduto, è stato infatti appurato che
Hazra, che è stata arrestata con l’accusa di omicidio, non era d’accordo nuovo
matrimonio di Ahmed perchè intendeva dare priorità alle nozze dell’unica figlia
della coppia ancora non sposata.
Quando si dice l’amore di mamma…

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