LEGNANO – Minacce pesanti e atti persecutori ai danni dell’avvocato Giuseppe Lauria di Legnano. Il noto penalista sarebbe vittima di azioni combinate di stalking perpetrate da due suoi ex clienti di origine albanese. Dopo l’ennesima persecuzione, l’avvocato è stato costretto ieri a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine e sporgere denuncia presso i carabinieri di Cerro Maggiore. Inizialmente, Lauria avevo pensato a una semplice arrabbiatura, comprendendo i disagi sociali dei due albanesi che si ritrovarono davanti al giudice per la potestà sul figlio minore. Ma poi la situazione stava diventando sempre più pesante, fino ad arrivare a ieri, lunedì 20 luglio, quando l’albanese lo attendeva sulla panchina e quando l’ha visto arrivare ha mantenuto un fisso sguardo di sfida mimando il taglio della gola. Quando l’avvocato lo ha avvertito che avrebbe chiamato il 113, l’uomo gli è andato incontro con atteggiamento aggressivo, proferendo frasi del tipo “Tranquillo, ti veniamo a prendere avvocato di merda”. Nel frattempo è arrivata anche la moglie dell’immigrato, tentando di sferrare contro Lauria calci e pugni andati fortunatamente a vuoto. Alla scena hanno assistito alcuni impiegati di una banca, la portinaia del condominio e il collaboratore dello studio. E’ stata chiamata la Polizia di Stato e i due si sono allontanati prima che giungesse la pattuglia. Di fronte a scene come questa e ad azioni sempre più minacciose, l’avvocato Laria ha pensato quindi fosse giunto il momento di sporgere denuncia, evitando che il copione possa ripetersi e che la situazione possa definitivamente sfuggire di mano.
