Close

TRAFFICO INTERNAZIONALE DI DROGA
Malpensa, sembravano 113 polpette gustose di carne e spezie. Ma erano 14 chili di eroina

In manette è finito un passeggero di nazionalità nigeriana sotto i trent’anni proveniente dall'Etiopia. La droga sequestrata avrebbe consentito di realizzare circa 30.000 dosi

MALPENSA – Sembravano 113 grosse polpette di carne e spezie. Alla vista apparivano anche molto gustose. Ma erano ben 14 chili di eroina. Le nascondeva dentro un trolley un corriere, smascherato all’aeroporto di Malpensa dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli con la collaborazione della Guardia di Finanza. E’ stato subito arrestato in flagranza di reato per traffico internazionale di stupefacenti e condotto in carcere. Si tratta di un passeggero di nazionalità nigeriana sotto i trent’anni proveniente da Abuja via Addis Abeba (Etiopia). L’elevato grado di purezza della droga sequestrata avrebbe consentito di realizzare circa 30.000 dosi, con un ritorno economico stimabile in oltre 400.000 euro, a seconda della percentuale di taglio.  Un business illecito, insomma, che avrebbe fruttato parecchi soldi. Affari sporchi di una certa importanza, sui quali le indagini degli inquirenti vanno avanti.

L’uomo finito in manette aveva imbarcato una valigia nella stiva del volo che una volta aperta ha mostrato un contenuto che da anni i finanzieri non vedevano: un carico di eroina confezionato in panetti molto simili a delle polpette. La droga era custodita in involucri realizzati con terriccio essiccato mischiato a spezie con lo scopo di non far fiutare la droga dai cani. Dopo aver passato il trolley sotto ad uno scanner in uso negli spazi aeroportuali, al personale deputato ai controlli è bastato aprirlo per trovare 113 panetti di forma sferica. Riguardo al contenuto, poi, il narcotest ha confermato che si trattava di eroina. Purissima e pronta per essere smerciata sul mercato della droga di Milano e provincia.

scroll to top