LEGNANO – L’impatto tra la moto e l’auto è stato terribile. Uno schianto violentissimo. E troppo gravi le ferite riportate dal motociclista. Le sue condizioni sono apparse subito disperate. Vani tutti i tentativi di salvarlo. E’ stato trasportato in ospedale dove è deceduto. Si chiamava Giuseppe Buccheri (nella foto), aveva 32 anni. Era originario di Palermo ma abitava da tempo a Legnano, nell’Oltrestazione. Il tragico incidente è avvenuto alle 21 di questa sera, 5 luglio, in via Liguria a Legnano. Nello schianto la moto condotta dalla vittima è andata letteralmente distrutta. Lui è caduto rovinosamente sull’asfalto, riportando gravissime lesioni.
A bordo dell’auto vi erano due 20enni, rimasti illesi. La centrale operativa dell’Agenzia regionale emergenza urgenza ha inviato sul posto due ambulanze della Croce rossa di Legnano e l’automedica. La scena che si sono trovati di fronte i soccorritori era di quelle che faceva presagire al peggio. Il motociclista era riverso sull’asfalto, privo di sensi. Perdeva molto sangue. Uno dei due mezzi della Cri lo ha soccorso immediatamente e l’ha trasportato in codice rosso all’ospedale di Legnano. Purtroppo però per lui non c’è stato nulla da fare: l’uomo è deceduto. A effettuare i rilievi del caso sono stati gli uomini della Polizia stradale, che hanno chiuso l’incrocio per diverse ore. Impegnati anche i Vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza i mezzi e aiutato nelle operazioni di soccorso. La dinamica esatta di quanto successo è ancora al vaglio degli inquirenti.
Giuseppe era un appassionato di motori e in particolari di moto. Gli amici tracciano l’elogio di una persona “Sempre sorridente, allegro, di compagnia e che amava la vita”. Era un contradaiolo di Legnarello. “Ed era un gran lavoratore – aggiungono gli amici -. Ci mancherà. Era veramente uno di quegli amici simpatici e piano di vita che vorresti sempre avere vicino”.
Tante le espressioni di cordoglio che stanno giungendo alla famiglia. Tra queste anche quelle della contrada che lui amava: “Con profondo dolore la Contrada Legnarello si stringe intorno a famigliari, parenti e amici di Giuseppe, contradaiolo vero e appassionato. Riposa in pace”
